Oggi mi è ricapitato di leggere questa poesia, cui sono molto affezionato...
Ve la propongo nel secondo autografo del poeta...
2 commenti:
Anonimo
ha detto...
Meglio "immensità" o "infinità"? Io sono tradizionalista. Ho l'impressione che questo secondo tentativo riguardo al vocabolo più adeguato per identificare ciò che "è al di là della siepe" sia stato una semplice pecca d'insicurezza da parte del poeta che, come tutti i poeti che ritrovano in un loro lavoro, una nota di verità particolare, sono inclinati nel cercare di rendere più chiaro possibile il messaggio a chi "eventualmente leggerà". Non a caso, poi, la piccola punta di superbia del successo fa tornare le cose al loro stato gestazionale. Ma cosa ci sarà veramente la di là della "Siepe"? e cos'è alla fin fine la "siepe"? Su questo per secoli fiumi d'inchiostro. Ma i poeti scagliano la pietra, l'interpretazione, come in una canzone d'autore, sta a chi "curandola" la fa propria. Bravo Nicco, bel Blog!!!
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2 commenti:
Meglio "immensità" o "infinità"? Io sono tradizionalista. Ho l'impressione che questo secondo tentativo riguardo al vocabolo più adeguato per identificare ciò che "è al di là della siepe" sia stato una semplice pecca d'insicurezza da parte del poeta che, come tutti i poeti che ritrovano in un loro lavoro, una nota di verità particolare, sono inclinati nel cercare di rendere più chiaro possibile il messaggio a chi "eventualmente leggerà". Non a caso, poi, la piccola punta di superbia del successo fa tornare le cose al loro stato gestazionale.
Ma cosa ci sarà veramente la di là della "Siepe"? e cos'è alla fin fine la "siepe"? Su questo per secoli fiumi d'inchiostro. Ma i poeti scagliano la pietra, l'interpretazione, come in una canzone d'autore, sta a chi "curandola" la fa propria.
Bravo Nicco, bel Blog!!!
Viola.
Grande Viola, che porti sempre un po' di profondità in questi ambienti telematici!
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