lunedì 15 ottobre 2007

Risultati del collegio 16 e due considerazioni a caldo! CRONACA DI UNA GIORNATA STORICA!

Primarie Partito Democratico14 Ottobre 2007
Risultati
ASSEMBLEA COSTITUENTE NAZIONALE - Collegio 16
Seggi: 63 su 63
LISTA
VOTI
%
DEMOCRATICI CON VELTRONI
12224
66.25%
A SINISTRA PER VELTRONI
3584
19.42%
I DEMOCRATICI PER ENRICO LETTA
645
3.50%
CON ROSY BINDI DEMOCRATICI, DAVVERO
1998
10.83%

SEGRETARIO NAZIONALE - Collegio 16Seggi: 63 su 63
LISTA
VOTI
%
WALTER VELTRONI
15808
85.68%
ENRICO LETTA
645
3.50%
ROSY BINDI
1998
10.83%
ASSEMBLEA COSTITUENTE REGIONALE - Collegio 16Seggi: 63 su 63
LISTA
VOTI
%
CON BANDINELLI E BINDI DEMOCRATICI, DAVVERO
1937
10.53%
A SINISTRA PER VELTRONI
4356
23.69%
I DEMOCRATICI PER ENRICO LETTA
666
3.62%
DEMOCRATICI CON VELTRONI
11429
62.15%

SEGRETARIO REGIONALE - Collegio 16Seggi: 63 su 63
LISTA
VOTI
%
CRISTIANA BANDINELLI
1937
10.53%
ANDREA MANCIULLI
16451
89.47%
Un breve commento a caldo. A punti. Dal generale al particolare. Sommariamente.
1) il risultato nazionale dell'affluenza è ENTUSIASMANTE: per una volta, ci abbiamo preso davvero; è un partito che nasce con più di tre milioni di votanti. Mai visto prima. Adesso tocca a tutti noi non disattendere le attese.
2) il risultato di Walter Veltroni è eccezionale; credo la sua figura abbia contribuito tantissimo alla riuscita delle primarie. Ha detto: "Non sarà il partito del leader ma della gente". Giustissimo. Ancora più bravo.
3) il risultato toscano e provinciale dell'affluenza è una conferma: "siamo troppo forti"
4) Il lavoro della Sinistra Giovanile in provincia di Siena è stato eccezionale. Ad ora non sappiamo il numero di eletti, tra tre ed uno comunque. Ma adesso questo non conta (vedi punti successivi). Conta che ancora una volta siamo stati protagonisti. E lo hanno notato tutti.
5) La lista "Democratici con Veltroni" prende un dato inferiore alle aspettative, anche se ampiamente maggioritario in termini assoluti; credo che più di così non si poteva fare in fondo: la confusione generata dalle due liste collegate a Veltroni è stata ampissima, tanto che mi aspettavo peggio;
6) La confusione al momento del voto è stata ampissima (e più che annunciata), e chiaramente ha avvantaggiato in maniera inequivocabile la lista"a sinistra per Veltroni"; questo si deduce, sinteticamente, dai seguenti aspetti: a) sono state annullate un gran numero di schede causa doppio voto sulla stessa scheda alle due liste per Veltroni; b) la gente è venuta a votare Veltroni e non ha inteso la necessità e il motivo di due liste a sostegno dello stesso leader; c) la lista "a sinistra per" ha preso un dato provinciale spalmato su tutti i seggi, indipendentemente dal proprio radicamento e attività, segno questo di un voto generalizzato; d) la discrepanza tra i voti delle due liste tra nazionale e regionale è imbarazzante: la gente ha votato su entrambe le schede la prima lista da sinistra che conteneva il nome Veltroni (tant'è che le due liste si "passano" i voti di differenza in modo reciproco tra nazionale e regionale); e) l'esperienza personale aiuta a capire la confusione nel voto; naturalmente la confusione nel voto può in certi casi aver avvantaggiato anche l'altra lista;
7) Il risultato delle liste in provincia di Siena ha un peso specifico basso: credo tutti abbiamo voglia di un Partito Democratico unito e che non nasce con correnti o correntucole;
8) Il dato su San Gimignano, con una media del 70%, è entusiasmante: nonostante la lista a sinistra per abbia lavorato benissimo durante la campagna elettorale, è un dato in linea con la provincia; segno questo di un gran lavoro dei partiti ma soprattutto della sinistra giovanile; quindi: grazie a tutti i compagni, le compagne e gli amici di San Gimignano che hanno contribuito prima di tutto ad un'affluenza che entrerà nella storia della città turrita (più delle primarie dell'unione!) e in secondo luogo ad un ottimo risultato della lista Democratici con Veltroni;
9) su chi verrà eletto o meno non mi esprimo, e in fondo è la questione più irrilevante; aspettiamo dati definitivi;
10) a Siena hanno votato più fuori-sede che nelle altre università (più numerose) secondo i dati attuali: una prova di democrazia e di capacità dei compagni universitari;
11) La gente ha voglia e bisogno di un partito della sinistra italiana che sappia dire quel che fa e fare quel che dice.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravo Niccolò un commento lucido e chiaro...sono pienamente d'accordo con i te riguardo ai punti 5 e 6.
ciao a presto!
Giovanni