Immagini di Natale. Signore e signori carichi di pacchi. Code chilometriche alle casse. Crisi di nervi per il regalo azzeccato, poi risolto in un bagno di soldi (che si pensa risolvano tutto) che quando consegni la carta di credito è umida. Di sudore...
Immagini di Natale. Quindici morti sulle strade. Perché bisogna correre per andare in Vacanza. Non si sa bene perché: o perché la follia ci porta a voler essere primi, o perché il tempo a disposizione per se stessi è così poco che si corre a cercarlo. Quindici morti sulle strade. Ed è una stima al ribasso.
Immagini di Natale. Il cappone delicatamente stecchito e pronto alla bollitura per una serata in cui lo stomaco si gonfia. Si gonfia... Si gonfia! Si gonfia fino a quando non riesci a mangiare, eppure un dolcino lo devi ingurgitare... E allora facciamolo questo Natale: questa affermazione suprema di superiorità. "Noi possiamo mangiare, se vogliamo, fino a strafogarci e sentirci male, mentre voi, restante misero 80% del mondo, la cosa più felice che vi possa capitare è desiderare essere come noi"... Scusate, non è semplice essere complici e accusatori. Anzi, è ipocrita. (Non immaginate quello che posso mangiare in un pasto...).
Immagini di Natale. Per il risparmio energetico, le strade sono splendenti e scintillanti. E' la fiera della vanità di ogni paese o città. E' la sagra della luce, perché ognuno sappia che non è solo perché qualcuno può illuminare la sua vita e la sua via ogni momento.
Immagini di Natale. Le chiese rigonfie di gente, gente, gente... Gente che spesso non va mai a Messa però ci va, sottolineando la triste verità: la Chiesa ridotta a sistema e necessità antropologica, alla faccia dei fedeli e credenti che nel proprio cuore portano un mondo. Sono pochi? Va bene lo stesso... Per loro, che hanno risolto tutto.
Immagini di Natale. Facce di bimbi felici per il regalo, un regalo... Felici non in rapporto al regalo in sé, ma all'aspettativa che il proprio carattere e, soprattutto, la propria condizione sociale ha creato nelle loro menti. Felici veramente. Nella magia di una notte di convenzionale resurrezione dell'immaginario, di qualcosa che c'è e non si spiega... Finalmente qualcosa di positivo.
Immagini di Natale. Volersi più bene, la crisi perché sta finendo l'anno, la crisi perché non si sa cosa fare o mettersi indosso l'ultimo dell'anno, il sorriso regalato o il sorriso rubato, lo scintillio di una stella.
Immagini di Natale. Luoghi lontani e sconosciuti, cime impervie inaccessibili, pianure sterminate, deserti senza descrizione, villaggi abbandonati, silenzi.
Immagini di Natale. Il sacro ed il profano.
Immagini di Natale. I riti che ritornano e sono la nostra salvezza (senza dirlo però), che ci prendono per mano ogni tanto, mentre corriamo incontro al futuro. E mentre, rincorrendo il nostro passato, perdiamo il nostro futuro.
Immagini di Natale. Sono infinite le immagini, eppure terminano nei sogni fatti a sette anni, quando la luce si spengeva e un uomo sconosciuto (senza connessione causalistica) ci portava doni. Poi tutto il resto.
1 commento:
guiccia sei una persona splendida sai sempre trovare le parole giuste...sergio
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