venerdì 27 aprile 2007

Venezia: consigli per un viaggio...

Venezia è una città splendida. Io ci sono stato quattro volte, di cui due in vacanza, una in gita e una per lavoro (teatro, da piccolo). Mi sono fatto un po' un'idea. Di solito Venezia viene considerata una meta ideale per un fine-settimana (in particolare "romantico"), ma viene sovente scartata per giustificati motivi economici. Credo però che con alcuni accorgimenti, un fine-settimana a Venezia non rappresenti un sacrificio economico tale da renderla inaccessibile rispetto ad altre località. Quindi, per la mia piccola esperienza, vorrei proporre alcuni suggerimenti per chi avesse voglia o intenzione di recarsi nella meravigliosa cittadina lagunare. Non sottolineo che, dopo un anno senza vacanze, questi tre giorni a Venezia sono stati salutari e positivi, incantevoli per il luogo romantico e splendido e per la compagnia. Ecco alcuni suggerimenti:
1. Spostamento: per andare a Venezia vi sono due soluzioni praticabili (scartando l'aereo): mezzi pubblici o auto privata; nel primo caso la situazione è complicata e quella più economica è con l'autobus fino a Bologna per continuare col treno, ma è una piccola Odissea non consigliabile per tre giorni di vacanza; con l'auto è tutto più facile: la spesa è di 40€ di carburante e 22€ di autostrada... Tre ore circa il tempo...
2. Parcheggio: non parcheggiare assolutamente in Piazzale Roma o antistanti: il costo è di 20€ al giorno e proprio non conviene; il parcheggio va trovato vicino alla stazione ferroviaria di Mestre (5€ al giorno, senza frazioni, fino alla mezzanotte; quindi 15€ circa di parcheggio);
3. Arrivare in centro: alla stazione di Mestre basta prendere un treno (1€ il biglietto) e in cinque minuti si è a Santa Lucia, nel centro di Venezia;
4. Vaporetti: assolutamente non prendere i vaporetti; il costo di una corsa singola è di 6€ e risultano totalmente inutili negli spostamenti cittadini; infatti Venezia è percorribile da nord a sud in meno di un'ora, e vale la pena perdersi per i vicoli stretti e contorti della città;
5. Dormire: per il motivo precedente, non conviene prendere una sistemazione per la notte fuori dal centro (San Marco, San Polo, Dorsoduro, etc.), perché il risparmio viene poi assorbito dalla necessità di prendere il vaporetto; conviene cercare (per tempo) una camera in un bed and breckfast (tra i 35 e i 55 euro a persona per notte, a seconda dei periodi e compresa colazione); sono molto carini, lasciano ampia autonomia, servono la colazione in camera (particolare non indifferente);
6. Visitare: durante la giornata, la cosa migliore da fare è tracciare un itinerario per la città e cercare di camminare il più possibile, fermandosi magari in qualche chiesa (ce ne sono di meravigliose, come i Frari); camminando si scopre un museo a cielo aperto e si cammina per ore senza accorgersene; i musei da visitare sono l'accademia (3,5 € ridotto) e quelli di San Marco (circa 5€ per Palazzo Ducale, Corner - bellissimo e neoclassico- e limitrofi), oltre a Ca' Rezzonico (bel palazzo settecentesco);
7. Mangiare: la colazione in albergo, per il pranzo le soluzioni consigliabili sono due: fermarsi in un locale che abbia i buonissimi "tramezzini veneziani" (1,40-1,50€ l'uno) o in una friggitoria che abbia la frittura di pesce da asporto (pasto completo 5€)... da evitare i menù a prezzo fisso: si mangia poco o male e si scopre al momento del conto costi esorbitanti per acqua o caffé o servizio o coperto; per la cena ci sono molte soluzioni praticabili, ma si può mangiare in un ottimo ristorante senza spendere più di venti euro: consiglio (perché era davvero ottimo) il ristorante ebraico (gam gam, quartiere del ghetto); evitare gli spuntini inutili che rischiano di costare quanto un pasto completo; se si vuol spendere di più, allora c'è l'imbarazzo della scelta (ottimo "el vecio frittolin"); ah, dimenticavo, evitare i ristoranti cinesi (prezzi più alti, ma qualità in linea con tutti gli altri in Italia);
8. Gondola: un giro in gondola costa 80€ di giorno, ma si può trattare a 60 o 40 perché sulle gondole di solito entrano circa otto-dieci cinesi, quindi lo sconto si può fare se i richiedenti sono due e se il momento non è troppo pieno di turisti; per pagarsi la gondola vedi il punto successivo...
9. Casinò: immancabile una tappa allo splendido casinò di Venezia: un palazzo meraviglioso... Nei Bed and Breckfast si trovano facilmente gli inviti, quindi si entra gratis con una bevuta (ottima) offerta; quindi, anche chi non avesse intenzione di giocare, può fare un giro in un palazzo splendido e mettersi a sedere a gustarsi un drink... Però il consiglio è quello anche di giocare: a parte la mia passione, con un investimento di trenta euro si può uscire con un gruzzolo raddoppiato con un po' di attenzione (e di fortuna). In ogni caso, con l'invito, anche se non giocate, avete risolto un dopo-cena!
10. Souvenir: evitare i souvenir, fabbricati prevalentemente in paesi asiatici...
11. Compagnia: andarci con la persona giusta, con la quale si sta bene e non si litiga... A me, stavolta, è andata davvero bene...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao!sono Bianca,mi ha detto Luisa di venire a vedere il tuo blog,e in effetti merita molto!!
questo viaggio a Venezia è interessante!! son contenta che ti sia piaciuta,ancora una volta..io amo Venezia!,quando abbiamo qualche giorno libero io e i miei genitori partiamo..!! babbo è un compagno ideale per girarla!la ama tantissimo;è un posto speciale e incantato,a mio parere!!la prima volta che mi ci hanno portata comprammo un libro,su Corto Maltese,è un libro che ti guida per tutta Venezia e ti fa scoprire le cose più nascoste..e i luoghi dove Corto è stato(ristoranti tipici,angoli con disegni rappresentanti simboli arcani,calli nascoste..)..l'ultima volta l'abbiamo girata tutta! con libro in mano e zaini in spalle!!
Venezia,è un'esperienza unica.. merita molto!! la amo!

p.s.:il libro è: "Corto Sconto,itinerari fantastici e nascosti di Corto Maltese a Venezia" di Guido Fuga e Lele Vianello

ciao!!

Niccolò ha detto...

Son contento che anche a te piaccia Venezia, è bellissima; poi ogni volta è diversa: per la stagione, per i luoghi che visiti, per mille ragioni!!! Questo libro deve essere davvero interessante... Guardo se riesco a trovarlo... Passa spesso dal blog! a presto...

Niccolò ha detto...

Ah, se puoi mandami la tua mail, che ogni tanto giro cose per la Sinistra Giovanile, per spettacoli interessanti o simili... La mia è guicciardinin@hotmail.com