mercoledì 30 aprile 2008
301... Trecentouno post: il tempo che passa
Il 301° post di questo blog non merita né uno spumante stappato, né un conto alla rovescia in coro... Però. Però merita un momento di riflessione. Su cosa si dice, su come si dice...
Grazie a tutti quelli che passano di qui. E a tutti quelli che lasciano un commento. A quelli che ci capitano per caso, o perché questo blog è home page. A quelli che lo cercano su internet. A quelli che arrivano e se ne vanno. A quelli che cercano un ristorante, uno spettacolo, un'idea.
Nazi-Rock
Questo video per darvi un assaggio di un bellissimo documentario che è uscito recentemente in libreria e che ho visto: fatto molto bene. Credo debba far riflettere tutti, al di là di logiche di contrapposizione. E credo debba far preoccupare tutti i partiti dell'arco costituzionale.
martedì 29 aprile 2008
Il Bollo...
E secondo voi il "bollo" quanti altri voti ha spostato?
POESIA
Metrò di Piazza Wittenberg
Quelli che sulle scale mobili
ti scendono incontro, giù
nell’Ade quotidiano, il vecchio
assorto nella scontrosità del suo cuore,
la donna avvilita
mormorante tra sé qualcosa d’amaro:
entrambi, pervasi d’entusiasmo
un tempo, chissà quando, furono svagati,
fuori di sé, raggianti
di baldanza, oppure no?
Com’è successo? Da quando? E perché?
Fuori, ormai, anche la neve si è ridotta
a fanghiglia.
Traduzione di Gio Batta Bucciol
lunedì 28 aprile 2008
Oggi nacque...
(Itzhak Stern, nel film "Schindler's List")
Oggi ricorre l'anniversario della nascita di
domenica 27 aprile 2008
giovedì 24 aprile 2008
Rivoluzione Culturale. Info. Stasera tutti al Politeama di Poggibonsi.
Un intenso programma di iniziative per celebrare l'anniversario della Liberazione. Si svolgerà giovedì 24 aprile al teatro Politeama di Poggibonsi una giornata promossa dal Comune di Poggibonsi, quest'anno capofila per sette comuni della Valdelsa - Barberino Val d'Elsa, Certaldo, Calstelfiorentino, Colle di Val d'Elsa, San Gimignano, Monteriggioni – nel celebrare il 25 aprile. Tante le iniziative previste con musica, teatro, letteratura e testimonianze, con protagonisti quali Bobo Rondelli, Cisco (ex Modena City Ramblers), Finaz della Bandabardò, Marco Vichi, Mimmo Franzinelli e tanti altri. Si comincia alle 16,45 con la proiezione, in collaborazione con l'Amministrazione Provinciale di Siena e con il Centro Pari Opportunità Valdelsa, del documentario “Boccioli di Rabbia (Viaggio in Afghanistan)” di Michela Guberti e con la presentazione del libro “La forza delle donne afgane” di Simona Cataldi (L’Autore Libri Firenze) alla presenza dell'autrice. Alle 18,30 si svolgerà invece “Avevo tanti sogni... - Ultime lettere di resistenti e deportati” a cura di Mimmo Franzinelli. Si tratta di una fonte autentica per ricostruire motivazioni, aspettative e valori di chi si oppose alla dittatura fascista e all'occupazione tedesca ed è costituita dai messaggi scritti ai familiari nell'imminenza della fucilazione o durante l'itinerario verso il Lager. Attraverso la lettura e l'interpretazione di alcune 'ultime lettere' è possibile risalire ai terribili eventi del 1943-45 e ricostruire le ragioni di una scelta ideale, la dimensione degli affetti familiari e il lascito morale del movimento partigiano. L'iniziativa è coordinata dallo storico Mimmo Franzinelli (curatore delle “Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza”, ed. Oscar Mondadori). Le voci recitanti saranno quelle degli attori del Teatro delle Stanze diretto da Massimo Salvianti, con accompagnamento musicale di Piero Lauria (pianoforte elettrico) e Alessio Nacuzi (violino) Alle 19,55 presso il Politeama Caffé si svolgerà il 'Buffet Liberazione' (prezzo speciale 5 Euro) mentre alle 20.50 si aprirà la parte serale delle celebrazioni con il saluto e la consegna della bandiera della pace ai partecipanti alla marcia sui sentieri dei partigiani a cura dell’associazione Anthos. Alle 21 Mimmo Franzinelli presenterà “La sottile linea nera neofascismo e servizi segreti da piazza Fontana a piazza della Loggia” (Rizzoli) e alle 21.20 sarà la volta del concerto “Libertà va cercando” con Finaz della Bandabardò e Cisco (ex leader dei Modena City Ramblers). Alle 21.50 “Compagni di sangue” con Bobo Rondelli in una libera e imprevedibile avventura di musica e poesia e alle 22.55 Marco Vichi e Luca Scarlini presenteranno “Scusate se è poco” di Luciano Scarlini, narrazione dedicata a quanti credettero nella Resistenza. Alle 23.20 si svolgerà il concerto “We have a dream, may be more (than one)”, con Francesco Bearzatti (sassofoni e clarinetto), Mirko Guerrini (sassofoni), Raffaello Pareti (contrabbasso). Il concerto è una suite che celebra la resistenza del mondo dall'Argentina al Tibet, dalla Corea all'Africa con riferimenti alle musiche dei paesi coinvolti nelle guerre di liberazione del mondo.
martedì 22 aprile 2008
Pena di morte.
WASHINGTON - Per la Corte suprema statunitense le esecuzioni capitali per iniezione letale non violano la Costituzione. Con sette voti contro due, l'Alta corte ha respinto il ricorso presentato da due detenuti nel braccio della morte in Kentucky, secondo i quali il metodo dell'iniezione letale viola il divieto costituzionale di pene crudeli e inusuali che infliggano inutilmente sofferenza e dolore. Il ricorso, secondo i giudici, non è riuscito a dimostrare tale assunto.
(Ap)LA STORIA - Coloro che si oppongono alla pena di morte sostengono che il condannato può avvertire un dolore lancinante senza essere in grado di urlare se riceve una dose troppo piccola di anestetico. Alcuni stati Usa hanno iniziato a usare l'iniezione letale, un mix di tre sostanze, nel 1978 come alternativa ai consueti metodi di esecuzione, sedia elettrica, camera a gas, impiccagione e fucilazione. Ma negli ultimi anni, in esecuzioni in Florida e California alcuni condannati hanno impiegato fino a 30 minuti per morire. Le esecuzioni sono scese a quota 42 lo scorso anno negli Usa, il minimo degli ultimi 13 anni, e sono state temporaneamente sospese alla fine di settembre in attesa della decisione dell'Alta Corte. Ora possono ricominciare. Ad esprimersi con voto contrario, i due giudici Ruth Bader Ginsburg e David Souter".
lunedì 21 aprile 2008
Il Latini... Poesia gastronomica nella semplicità
Come raggiungerlo: in autobus prendete il 36/37 o 11 e scendete in via Tornabuoni; in auto parcheggiate alla Stazione Santa Maria Novella, quindi a piedi risalite via Tornabuoni (se avete paura di perdervi: raggiungete p.zza Duomo, quindi Piazza della Repubblica e qui girate a destra verso palazzo Strozzi e dunque siete in Tornabuoni) e prendete la Vigna Nuova (via), quindi sulla destra troverete la via Palchetti
Fassino: accordi con la Lega... Non sono d'accordo.
Secondo l'ultimo segretario dei Ds bisogna "caratterizzare il Pd al Nord con un impianto politico e culturale adeguato a quella realtà; dotarlo di una classe politica che lo rappresenti ma che pesi in modo forte anche sul piano nazionale; permettergli un sistema di alleanze, Lega compresa, che non debba necessariamente ricalcare quello di qualunque altra regione".
Alla domanda se pensi anche ad accordi con il partito di Umberto Bossi, Fassino risponde: "E' difficile se parliamo dell'oggi o di domattina. Ma in prospettiva credo che occorra certamente porsi il problema di avere un confronto e un dialogo con quello che la Lega esprime". "
"Odio gli indifferenti..."
perchè mi dà noia il loro piagnisteo di eterni innocenti.
Domando conto di ognuno di essi
come ha svolto il compito
che la vita gli ha posto
e gli pone quotidianamente,
di ciò che ha fatto
e specialmente di ciò che non ha fatto.
E sento di poter essere inesorabile
di non dover sprecare la mia pietà,
di non dover spartire con loro
le mie lacrime...
Vivo. Sono partigiano.
Perciò odio chi non parteggia,
odio gli indifferenti."
venerdì 18 aprile 2008
A proposito...
Caro Di Pietro e Caro Veltroni, ora non fate il passo indietro
Caro Antonio Di Pietro,
prima delle elezioni avete detto che in Parlamento avreste fatto un gruppo unico. Quello del Partito Democratico. Inoltre, l'Italia dei Valori avrebbe instaurato un rapporto continuo col PD che, io avrei sperato e spero, avrebbe portato l'IDV dentro il Partito Democratico.
Caro Veltroni, questa Promessa non può essere lasciata per strada. Non è certo dirimente e di certo non modificherebbe, almeno da parte mia, la valutazione sulla tua leadership e sulle tue qualità politiche, però sarebbe un passo indietro. Gruppo unico. Alla Camera e al Senato, anche a costo di dare uno dei due capigruppo all'Italia dei Valori.
Caro Di Pietro, nel Partito Democratico c'è un grande bisogno di te, dell'Italia dei Valori e delle tue idee, soprattutto riguardo giustizia e legalità. Fai questo grande passo. Metti davanti gli interessi comuni a quelli della tua organizzazione. Questo non significa che, in casi elettorali, l'IDV non possa comunque andare col suo simbolo.
Cari Veltroni e Di Pietro, fate il gruppo unico.
giovedì 17 aprile 2008
mercoledì 16 aprile 2008
martedì 15 aprile 2008
Rivoluzione culturale
domenica 13 aprile 2008
Oggi e domani si vota: consigli per contribuire... Si Può Fare
Cosa posso fare in queste ore?
1) Andare a votare quanto prima: il dato dell'affluenza può essere di incentivo;
2) Sentire familiari e amici vicini se hanno già votato, aiutarli a votare (se hanno bisogno di passaggio, se hanno problemi...);
3) Parlare con amici e conoscenti indecisi o che non vogliono recarsi alle urne;
4) Contribuire alle discussioni su forum o blog su internet...
5) Aderire all'idea de "l'Unità": acquistane due e una regalala;
(tutto ciò naturalmente ricordandosi che la Campagna Elettorale è chiusa, quindi sono vietati volantinaggi, iniziative pubbliche, etc.)
Cinque buoni motivi (rapidi e soggettivi, un po' superficiali, però credo utili così sotto elezioni) per votare Partito Democratico:
1) Il voto al Partito Democratico è realisticamente quello che riesce ad evitare altri cinque anni di Berlusconi, il quale si è dimostrato sempre meno adatto a guidare l'Italia (vari esempi: gaffe, programma vecchio, facce vecchie-Bossi, Tremonti, etc.);
2) Il voto al Partito Democratico rappresenta in questo momento l'unico modo di manifestare la volontà di reagire concretamente alla deriva di una politica spesso troppo lontana dai cittadini (il programma del PD riguardo la riforma del Parlamento e dei costi della politica);
3) Il voto al Partito Democratico è un sostegno ad un programma riformista, innovativo e di centrosinistra (ambiente, precarietà, esteri, cultura, etc.; quindi i programmi);
4) Il voto al Partito Democratico affida a Walter Veltroni la leadership italiana: una persona che ha dimostrato senso delle istituzioni, volontà di innovare, serietà, sobrietà, che ha avuto una fortissima investitura a Roma per la sua capacità...etc.;
5) Il voto al Partito Democratico significa sostenere liste innovative di donne e uomini nuovi e capaci; (in provincia di Siena, tra gli altri, la candidatura di Alberto Taccioli, 28 anni; a livello regionale, numerose candidature di livello; a livello nazionale, il fatto che Veltroni non sia capolista -viceversa l'avversario- e che vi siano molte facce nuove);
Finisco qui questo post...
Speriamo bene per queste elezioni, poi mettiamoci tutti al lavoro, in ogni caso, per continuare insieme a costruire il Partito Democratico.
Votarlo è solo il primo passo!
Da Internazionale, uno dei settimanali più intelligenti e belli in circolazione...
giovedì 10 aprile 2008
Dell'Utri... Su Moggi...
Da Fiorentino, ma da amante del calcio, ma anche e soprattutto da cittadino che ama la legalità: vergogna. Davvero Vergogna. Si può sentire? (P.S.: e cerca pure di fare il simpatico... su una questione drammatica come quello dello sfruttamento sessuale legato al carrierismo televisivo!)
Revisionismo dilettantesco (e per questo tremendamente preoccupante): li votate?
Il giornalista, tra l'altro: "avendo la Sinistra le università..." ... Mah... "La Sinistra ormai è pervasiva di tutto", così parlò Dell'Utri. Guardate, ascoltate, e scegliete...
mercoledì 9 aprile 2008
Andate a votare
1) Non è vero che sono "tutti uguali". Questo lo dimostra, ad esempio, per stare terra terra, la differenza tra i Governi di centrosinistra e di centrodestra negli ultimi due mandati. La guerra in Iraq/il ritiro dall'Iraq; la blanda lotta all'evasione/la dura lotta all'evasione; l'avviamento della procedura europea (economica) all'Italia/il ritiro di tale procedura; la tutela o il silenzio sulle corporazioni/uno sforzo (pur blandito dall'eterogeneità della coalizione di centrosinistra) per debellare il vecchiume corporativo italiano; percentuali impressionanti di diplomati in istituti privati (per le commissioni interne e il favoreggiamento alle scorciatorie)/drastica riduzione dei diplomati provenienti da istituti privati... E l'elenco sarebbe lungo. Quindi, dire che nessuno ha fatto quello che un individuo ritiene assolutamente giusto, non significa dire che "sono tutti uguali". Quindi, è dovere scegliere.
2) Per quanto l'attuale legge elettorale abbia abolito le preferenze, ogni partito ha una lista di persone candidate in ogni regione. Guardarle e valutare le potenziali elezioni può essere un giusto modo di scegliere i propri rappresentanti, guardando alla QUALITA' dell'impegno e della persona che probabilmente con il proprio voto contribuiremo a far eleggere.
3) La Politica, che si apprezzi o no in un determinato momento storico, Decide in ogni caso sulla sorte anche di chi non vota. Anche chi si sente la coscienza pulita e l'animo virtuoso nel non scendere a votare i partiti presenti sulla scheda elettorale, sarà Governato dai rappresentanti che chi ha votato avrà scelto. Votare non significa condividere totalmente, significa fare una scelta che ci riguarda. L'appello al non-voto è demagogia.
Ci sarebbero altri mille punti, tipo i sacrifici (anche la vita) di chi ha ottenuto il diritto di voto...
Cari maestri dell'impegno disimpegnato, della politica anti-politica, dei rappresentanti del popolo senza stipendio o con rimborsi irrisori (così almeno ci governeranno solo i ricchi), vi ringrazio. Vi ringrazio perché siete coscienza critica e fate discutere e confrontarsi. Ma vi ringrazio ancora di più perché date ancora più forza a quelle migliaia e migliaia di persone che fanno politica alla base e che non possono non ridere dei vostri discorsi. Tante di queste persone, ragazze e ragazzi in particolare, ho incontrato in queste settimane... Tutte a lavorare, impegnarsi, senza ricevere un soldo in tasca. Con la forza della passione.
Andate a votare...
martedì 8 aprile 2008
Meglio prendersi la responsabilità di scegliere
Bellissima interpretazione di certa apatia italiana...
Eugenio Montale: perché serve. Sempre. Tanto.
l'animo nostro informe, e a lettere di fuoco
lo dichiari e risplenda come un croco
perduto in mezzo a un polveroso prato.
Ah l'uomo che se na va sicuro,
agli altri ed a se stesso amico,
e l'ombra sua non cura che la canicola
stampa sopra a uno scalcinato muro!
Non domandarci la formula che mondi possa aprirti,
sì qualche storta sillaba e secca come un ramo.
Codesto solo oggi possiamo dirti,
ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.
(Non chiederci la parola, in Ossi di seppia, 1925, Eugenio Montale)
lunedì 7 aprile 2008
Fiorentina-Reggina= 2-0
Frey: 6. Bene.
Potenza: 6. Impalpabile, ma in definitiva la sua prova può meritare la preferenza
Dainelli: 5,5. Una scivolata alla Gamberini, poi poco altro... Incerto.
Kroldrup: 6. Non eccezionale, però alla fine il suo lo fa.
Pasqual: 7. Finalmente si rivede il Pasqual dei bei tempi: ottimi cross (tra cui l'assist) e una traversa;
Donadel: 6+. Fa il suo, però l'ammonizione proprio non ci voleva. Senza di lui a Milano non sarà facile.
Liverani: 7,5. La Fiorentina contro la Reggina è lui. Detta i tempi, non sbaglia un passaggio e trova sempre l'invenzione giusta. Teniamolo.
Dal 34'st Gobbi: 7. In dieci minuti si merita il sette, anche solo come stimolo; assist di tacco.
Papa Waigo: 5. Praticamente non si vede... Però gliela perdoniamo per le meravigliose prestazioni precedenti.
Dal 1'st Jorgensen: 6+. Preciso e attento. Ormai ti vogliamo proprio bene!
Pazzini: 7. Goal meraviglioso, movimenti, attenzione, caparbietà... Bravo Giampaolo, continua così.
Dal 24'st Vieri: 6,5. Entra fa il suo, tra cui il pre-assist a Mutu. Dove è quel giornalista di Repubblica che lo aveva già salutato?
Prandelli: 7. Grande Cesare: adesso vinciamo in Olanda!!!
domenica 6 aprile 2008
Una giornata di Campagna "Democratica"
Ulignano, Festa (qui l'"organizzazione": festa con più di cento ragazzi)
Riflessione: in questi giorni, a vedere tante ragazze e ragazzi che hanno voglia e si impegnano gratuitamente e volontariamente con serietà e costanza, credo davvero che possiamo costruire una Politica nuova. E credo, probabilmente mi illudo, che questo dipenda anche e soprattutto da noi, da quelli che lasciano la strada facile e in fondo gratificante del dare contro a tutto e tutti e intraprendono quella strada difficile che porta in un progetto, che significa provare a costruire qualcosa gomito a gomito, con il dovere di discutere, confrontarsi, rapportarsi. Di sporcarsi le mani e sudare senza motivi apparenti. E senza le verità in tasca.
sabato 5 aprile 2008
giovedì 3 aprile 2008
Fiorentina-PSV 1-1 e... il 10 si soffrirà...
JORGENSEN 6: Gioca composto e attento. Niente di più, ma in una serata così va bene. Compostezza nordica.
GAMBERINI, 6: Regge la difesa con la solita personalità. EuroGamberini.
UJFALUSI 6: Rischia di segnare, e non è poco; in difesa regala attenzioni a svarioni. Madrilista.
GOBBI, 6-: Nel secondo tempo lo cercano, nel primo gioca abbastanza bene. Regala buona costanza. Ringrazia Prandelli.
KUZMANOVIC, 5,5: Si vedono carattere e presenza. Però non è come le altre volte. Mi ritorni in mente.
Dal 21'st DONADEL, 5,5: Entra, non propone e guadagna un giallo. Picchiatore fuoriluogo.
LIVERANI, 6,5: Nel finale della sua prova rovina parzialmente il meraviglioso e centellinato lavoro del primo tempo. Necessario. Artista.
Dal 30'st VIERI, 5,5: S'impegna e scalpita. Forse poteva iniziare lui... Potrà dare al ritorno. Attendiamo.
MONTOLIVO, 5: Due tiri in porta mirati sul portiere con attenzione. Per il resto aggeggia. E dicono sia un campione. Antognoni?
SANTANA, 4: No comment. Imbarazzante. Ma dicevamo, Semioli come sta?
Dal 48'st OSVALDO, sv.
PAZZINI, 6: Niente di che. Urge punta che spinge palloni in porta. Intanto il ragazzino, comunque, si difende. Impavido.
MUTU, 6,5: Mutu ti amiamo. Segna di rapina, stenta nel primo tempo, però con lui la musica si sente. La Salvezza.
PRANDELLI, 6,5: Fiorentina a rischio: in dieci giorni ci giochiamo la stagione... Forza Prandelli, siamo fermamente con te! Imperatore.
Dichiarazione di voto (non si era capito?)
mercoledì 2 aprile 2008
Ieri Castellina in Chianti, oggi Poggibonsi e San Gimignano...
martedì 1 aprile 2008
Viva il PD, viva l'Italia progressista... Una buona notizia!
“Qualche settimana fa – ha esordito Caldera- l’Italia guardava con speranza alle elezioni spagnole. Oggi è la Spagna che guarda con speranza all’Italia e al Partito Democratico”. Jesus Caldera ha portato a Walter Veltroni l’appoggio del primo ministro iberico Josè Luis Rodriguez Zapatero: “Porto tutto il sostegno, con il nostro cuore e le nostre possibilità, al Partito Democratico. Così mi ha chiesto Zapataro e così faccio”. Caldera inoltre ha sottolineato come secondo lui “ci sia una grande necessità di governi progressisti in Europa” e in vista del 13 e 14 aprile ha mostrato tutto il suo ottimismo: “Sono cosciente che si può fare, come dicono Veltroni e Barack Obama”.